Da come siam fatti
è un dato di fatto
che dobbiamo morire
vivendo,
ma cadendo
si perde il diritto alla vita
che ancora restava,
forse bestemmiata,
incazzata
scocciata
per come si vive,
per come si soffre.
Che offre ?
Forse un bacio,
un rapporto d’amore
che ancora ti illude
e ti porta a soffrire di più
perché non capisci
il dolore a che serve
e delle conserve
che ne sarà
quando un brivido forte t’afferra
e ti trovi pe terra
tremante
perduto a soffrire
su questa terra
ancora di più.
Per me è venuta prima la guerra,
poi un incidente stradale,
poi l’amore
che se non ti atterra
ti fa soffrire e dannare
ogni volta
che arriva uno screzio,
un corrivo,
un motivo
che non sai che farne
se cantarlo
o lasciarlo da parte,
in disparte a languire
per farne arte
senza un freno
che lo tiene in disparte
fino a quanto
ti sentirai pieno
e distratto
per mettere quel piede in fallo
che ti porta a cadere
scavalcando il confine
della ragione,
del limite assurdo
della lezione
che stai per subire
che non vorrebbe morire
ma soffrire vivendo
quel tanto che basta
finché non ti arrendi
da uomo infelice
che accetta la morte
per non soffrire
altri mali,
altra gente,
altri luoghi,
una vita indecente…
che resta comunque
meglio di niente…
Ostia Lido 12.08.2021 - h 05.30
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mercoledì 11 agosto 2021
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