All’OFI Creta diede le dimissioni, ma pagò gli stipendi ai giocatori che non li ricevevano da mesi.
Al Pisa aiutò la società nei pagamenti di collaboratori e staff.
Al Milan, al termine della scorsa stagione, rinunciò all’ingaggio previsto per l’anno di contratto mancante chiedendo però che venissero pagati i suoi collaboratori.
Adesso al Napoli un altro dei suoi meravigliosi gesti: rinuncia al suo stipendio per coprire il 20% mancante nei rimborsi dei dipendenti del Napoli messi in cassa integrazione dalla società.
La bellezza del calcio sta anche nel vederlo abitato da uomini passionali e genuini come lui.
Ringhio Superstar
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