Se il perpetuo amore
produce soltanto ricordi
che stordiscono il cuore
sto percorrendo con ansia
i giorni residui sicuro
che nel tempo
avremo altre memorie,
altre strada da fare
per tornare a casa
e vivere i giorni
che stiamo vivendo
e quelli che abbiamo vissuto.
Negli occhi in silenzio
il sorriso o le ombre
che incombono nei nostri pensieri
ancora avidi di sapere
il sapore, i mestieri, gli sguardi
che veramente hanno dato
alle nostre giornate
i punti di incontro,
diversi, opposti, nemici
che si sono amati e odiati
per ritornare ad amarsi
sinceramente perversi.
I miei versi
lo dicono appena
sapendo le pene
che ti faccio vivere
venendoti affianco,
togliendoti il sonno
svelandoti ogni giorno di più
dal mistero
in cui continui a restare
come area
di riservato dominio
dove sei tana
per confermare a te stessa
la tua vera natura
che ancora ti rende perplessa
e insicura.
Gioacchino Ruocco
Ostia Lido 02.03.2016
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