Vuoi una poesia da me ?
Per farne cosa ?
Per la tua giornata
che si sta appassendo
o per recitarla come l’Ave o Maria
per darti pace ?
Per la via
le persone che vanno
hanno gesti a volte disumani
che sfiorano la pazzia.
Potesse un verso mio
addolcirgli l’anima !
Sarei contento,
ma è un sentimento
che non riesce sempre.
Tutta corrucciata
come una buccia secca
stai sul divano
appannata dalla noia.
Le tua braccia distese
non hanno un abbraccio
che mi aspetti.
Almeno cambia l’acqua nel
bicchiere
se no la berrai
con la polvere
dei tuoi pensieri
e i versi
non avranno il tuo consenso
neppure oggi,
come è successo ieri.
Gioacchino Ruocco
Ostia Lido 13/12/2013
Dalla raccolta "Giorno per giorno"
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