Ci sarà un altro pianeta….
Sicuramente succederà che un
giorno
si oscurerà il cielo e come già
avviene
ne verrà giù tanta che per tornare su
ci vorranno giorni e giorni e
mesi
per dare il tempo ai canali di farla defluire
ed asciugare il pianto e i panni
al sole
e tutte le parole che raccontano il disastro.
Ci sarà un altro pianeta in cui
basta sorridere
per togliere dal cielo i nembi,
i cirri
e gli altri capricci che in
termini spicci
buttano giù tant’acqua o li
portano altrove,
dove è deserto e la sete non
manca ?
Ormai la memoria è stanca ed
anche
il paesaggio che la drena in
mille rivoli.
Perché vivere soffrendo, patendo
tutto quello che il nostro
coraggio
ha già sopportato ormai da
secoli ?
Piove e se non piove trema la
terra
che ancora bolle nelle sue
viscere
come le nostre che per
alimentarci
ricevono quello che
ingurgitiamo.
E sono secoli, mesi, settimane
che si raccontano storie di
atteggiamenti
che rompono un po’ tutto e il
sentimento
che abbiamo prodotto stabilmente
cercando quel rifugio sicuro
che ci manca
su questa stanca terra di
evolversi
che non ha ribellione altra che
la guerra.
Gioacchino Ruocco
11.09.018 Ostia Lido
Inserita nella raccolta “Odi e
odii”
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