Ostia Lido - Monumento a Pasolini - P. Consagra - Piazza Anco Marzio
una piu' grande e vasta libertà di espressione*
Ho la
sensazione
di
inseguire un fantasma
a forza
di astrarre il pensiero
dalla
cronaca quotidiana.
Il
martirio è il delirio della sorte
innaturale
della specie
di cui
i giornali sono pieni ogni giorno.
C’è
sempre qualcuno
che
sacrifica se stesso
o il
proprio compagno,
il
proprio amico
i
propri sentimenti
agli
abominevoli istinti
della
sopravvivenza
a
qualunque costo
fin
quanto è dato essere.
Ho
raccolto il lascito di quelli
che per
un sogno o un altro
hanno
abbandonato
le ali
sulla terra
e per
terra
nella
terra
per non
soffrire ancora.
Leggo e
rileggo la cronaca
che
ripete dell’amplesso
solamente
la parte più incresciosa,
le vene
varicose,
l’incesto
l’ignominia
di un vinto
senza il
resto dovuto alla pietà.
Un foro
nella pietra
non
acquieta il gesto
dell’impotente
di un
delinquente
che
toglie la vita all’altro
facendosi
quello uomo scaltro
che
cercò di farla a Dio
che
segnò il limite
del
divino dall’umanità
in
eterno
com’era
stabilito.
Gioacchino
Ruocco
Ostia
Lido 28.07.017 h 22.03
·
Pietro Consagra
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