Amerò Dio

Amerò Dio

fino a quando vivrò sulla terra.

Se vivrò poi altrove

vorrei avere

una mia volontà per farlo,

per amarlo, odiarlo, tradirlo

se riesco a capirlo.

Amerò Dio per quello che è

per il nome che mi ha voluto dare,

per quello che mi fa fare

per un disegno

che non ancora comprendo.

Mi alzo all’alba

perduto nel tempo

di una misericordia

che mi rigenera le viscere

ogni volta

che ingoio veleno.

Non ho peccato

dei peccati

che ancora mi insegnano

in una storia

che è un grande teatro

di odio e di amore

di vita e di morte

di pianti e perdoni.

Ma quanti volti ha questo Dio

s’è ancora indeciso

nel prenderne uno ?
Circonciso

mi abbandono al destino

di un nuovo giorno

che appena

vedrà il sole apparire

farà finire

la mia illusione

di essere nato,

condannato

come sono a morire.

Gioacchino Ruocco.

04.08.018   Ostia Lido