Me ne starei in silenzio,
non ti parlerei più,
ma tu
ora per il prurito,
ora per qualcosa d'altro
mi riduci da scaltro
ai minimi termini,
effemeridi di una
navigazione a vista
vicino a una riva
piena di scogli.
Cosa ci faccio
dei miei buoni propositi ?
Un’Odissea
con mille rattoppi,
un pianto greco
ch'é una tazza di camomilla
mentre qualcosa sfavilla nel cielo
con questo caldo infernale
che mi liquefa.
Un bicchiere d’acqua…
Non posso tenerti all’asciutto
per tutto il giorno.
O mi levo di torno
o sono finito
tra l’acqua e il prurito.
Gioacchino Ruocco
Ostia Lido 28/07/2015
Inserita nella raccolta “La ragione e l'estasi"
Nessun commento:
Posta un commento