Ero ragazzo..
Ero ragazzo
quando feci a sassate
la prima volta.
Volevo difendermi
contro il sopruso
di chi abusava
della sua forza.
Come il Balilla
presi una pietra da terra
ma non era di nuova la guerra
che da poco era finita.
Tra le dita
sentivo la sua durezza
forzare la mia timidezza
e una forte incertezza
nel gesto da fare.
Quando sentì
sfiorarmi la testa
alzai la mia mano
in un gesto feroce
con la voce
che roca mia usciva
nel grido,
ma quando sentiì
una voce di pianto
volevo corrergli incontro,
ma le grida
che mi caddero addosso
mi fecero correre
a più non posso
in cima alla strada,
poi a casa
nel mio silenzio
tremando.
Fu quella l’unica volta ?
Non ricordo
ma gli occhi di fuoco
di quello perdente
non promettevano
niente di buono.
Cambiai strada.
Qualcuno mi disse
di fare attenzione,
ma dopo tant’anni
mi ha teso la mano
ed io celiando
gli ho chiesto perdono.
Gioacchino Ruocco
02.07.018 Ostia Lido
Nessun commento:
Posta un commento