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martedì 25 novembre 2014

Pazzo di piacere.





Hai visto quanto è grande il mondo
e quante teste calde stanno in giro ?
Continuerei a fare il vagabondo
ma i tuoi sospiri
mi tengono legato a questo mondo
con mille appunti su che cosa fare.
Mi basterebbe un angolo di strada
dove appartarmi a guardarti,
seguirti quando passi.
Neppure quello mi è permesso avere.
Occupo il suolo pubblico
senza mestiere,
e se racconto favole
sul piacere di averti
ci sono mille matti a sconsigliare
di ascoltarmi,
a guardarmi increduli.
Nessuno passa
con un sorriso negli occhi,
con un gesto che mi dà piacere.
Eppure questa vita è appartenere,
essere degli altri, essere vivi.
Mettere un paciere ?
E chi lo fa ?
I matti sono troppi
ed ho il terrore di non averti più.
Sconfinando in altre parti del mondo
forse avrei farfalle vere da inseguire
e riuscire a fare il mio mestiere
di uomo innamorato
pazzo di piacere.


Gioacchino Ruocco

Ostia Lido            26/11/2014

Inserita nella raccolta “Fuori commercio”

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