Mi metterei a piangere
per togliermi di dosso
la disperazione
che il mio modo di vivere
guadagna
ogni momento.
E’ una paga strana
che mi lascia stordito e inetto
al cospetto
di chi mi dice di amarmi
dai primi anni della mia vita.
Ritornerei a farlo
senza pubblicarlo
agli occhi degli altri
addolcendo il mio,
i miei gesti,
i mei sguardi,
le mie parole.
Andrei a scuola di educazione
per non ascoltar bugie
con gli occhi di pianto.
Le bugie che dicono i grandi
creano le guerre
che stanno distruggendo la terra
che con un po’ di tempo
si rifarà daccapo
le sembianze.
Quante speranze
dovrò ancora avere
per mettermi a sedere
e contemplarti
per avere almeno
il piacere di farlo ?
Se fossi un tarlo
mi ritirerei
alla mia attività
difronte a gente che mi deride
e mi porta all’afasia..
Gioacchino Ruocco
10.05.017 Ostia Lido
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