La vita è un gioco
che a parer mio
dura già abbastanza
per dare l'illusione
dell'eternità.
E le norme
l'inganno per arrivare al dunque
senza troppi problemi
alle mancate risposte
di chi chiede
senza ottenere
un briciolo di gioia.
Le tue ragioni
e sono sempre poche
hanno riempito la mia vita
di sospiri e inganni
a secondo dei giorni
come il tuo umore o il mio.
Ma era il Dio che pregavamo
a confonderci le idee,
a farci scaltri o ignavi
di fronte alle incombenze
ed ai malanni.
Sei stata dolce
e lo sei ancora
com'io mi sforzo d'essere
e vorrei.
Ma cosa sarò
se non trovo mai la ragione vera
del mio esistere,
del mio restare a guardare
tutto quello che accade
fuori di me
senza avere la forza
di sconvolgere il mondo?
Mi accorgo a volte
di nascondermi sotto una pietra
senza avere il coraggio
di metterci su il mio nome
tanta è la tristezza
che mi prende.
Gioacchino Ruocco
E' inserita nella raccolta "Temporale
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