Translate

lunedì 11 maggio 2015

Biografie




Lasciamo perdere le biografie
scritte dagli altri
e anche da noi stessi.

Gli amplessi,
le meraviglie
sono figli
delle nostre perdite
o voglianze.
Le intolleranze
non sono che allergie
allo stremo delle nostre voglie.

Perdiamo foglie
ma non è l’autunno
che ci rinnova
nella voglia di vivere.
Ho perso ormai
tutti gli anni
che potevo perdere.
Non mi resta
che sedermi e aspettare
un giorno alla finestra ,
un giorno al mare
l’andirivieni dei sogni
ancora in vita.

Il tepore delle tue mani
mi fa venire i brividi
se penso
che all’improvviso
non ti vedrò mai più
come oggi,
in questo momento
che cerco dentro te il monumento
all’impossibile nostro amore,
nel vento che mi riporta
all’unica speranza
di una vela in lontananza
da raggiungere a nuoto
e perdonarmi in dissolvenza
nell’addio
che scriverà
la mia parola fine.

Gioacchino Ruocco

Ostia Lido          21/04/2015

Inserita nella raccolta “Breviario della sera“

Nessun commento:

Posta un commento