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giovedì 25 gennaio 2018

Le galline forse



Le galline forse


Nessun altro sentiero
sembrava più tranquillo di ieri
che correre sulle rotaie
guardando oltre le staccionate
il mondo intorno
ormai assuefatto
allo sferragliare continuo dei treni
su binari affiancati.
Le galline forse
non hanno tremato,
non si saranno scomposte
più di tanto
come sono solite fare.
Il rumore avrà rotto i timpani
a qualcuno
e tutto si è fermato
nella corsa
che sembrava la stessa
degli altri giorni.
Sono uscito ancora intatto
da un groviglio di lamiere
mentre chi mi stava a fianco
non ce l’ha fatta.
Eppure anch’io nell’impatto
ho sentito arrivarmi il mondo addosso.
Neppure un osso si è distratto
nel mio corpo
ma non riesco a farlo capire
a chi mi ha soccorso.
Mi hanno disteso sul prato
sul terreno freddo del primo mattino
desideroso di tornare a piedi a Milano
a mangiare un panino
con lo stomaco vuoto che sento
che a stento
mi reggerò in piedi
camminando.

Gioacchino Ruocco

Ostia Lido        26.01.2018

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