Saluti da Ostia

Saluti da Ostia

Saluti da Ostia

con il mare in tempesta.

Fa un fracasso là fuori

che ho paura ad aprir la finestra

Spero che non scassi

o cassi

la spiaggia ormai ripasciuta

fin sulla strada

che in qualche modo

ancora resiste.

Le murature d’annata

ci hanno fatto le ossa

col ferro

che è ancora lo stesso

nelle travate.

Ha piovuto, fa freddo,

ma non è il freddo

delle annate

passate.

Brullo è il terreno

sulla piazza.

Non c’è  una chiazza di verde

a dare speranza.

Sul terrazzo

il pallido sole

con tracotanza

mantiene vive

le speranze dell’aglio.

Non esiste qui intorno

il raglio di un ciuco

a rosicchiare quel cardo

che non lo distrasse.

Qui il treno

passa sovente,

ma è poca la gente

che vive d’inverno

in mezzo alla strada

come gatti

ammucchiati

in un angolo calmo

a godersi

una parvenza di sole.

Gioacchino Ruocco

Ostia Lido              03.01.018 (10,16)