Rileggila con calma.
Non fare come me
che per troppa fretta
strappo ogni cosa
divento come il vento
che si porta
che si porta
la sporta,
la torta
ed ogni ragione
per resistere.
Esisterò ancora
e ancora ancora
fino a che l'ora
non si calmi intorno
per non fare di un ritorno
una tragedia,
un inganno
che mi tiene sulla sedia
a guardarti
disperare,
che il mare non cancelli
anche la riva.
Gioacchino Ruocco
19.01.2018 ore14.59
Caro Sergio hai visto che mi hai
aftto fare ?.
Non te ne dolere.
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