Cantano le fontane,
zampilli di note
dentro l’aria cheta
a ogni angolo di strada
che il poeta si incanta
e si disseta
tutte le volte
che non ha la cetra.
E’ da millenni
che arriva l’acqua a Roma
e strada per strada
come una sorella
ti rinfresca
quando ne hai bisogno
senza chiederti niente.
Frescura regalata,
ricchezza che non vuole
niente indietro,
che s’offre
con uguale gioia
di abbeverare
tutti gli assetati.
Ostia Lido 16/04/2011
Già pubblicata su "Ruoccotribu.blogspot.com
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