Un ponte lungo chilometri
e un paesaggio
il più piccolo della terra
tra brividi sospesi
come l’aria
impalpabile
fino a che non è vento
che soffia.
Ma dove sei andata
a seppellire
la tua voglia d’amare ?
Meraviglioso il mare.
Le onde come tutte le altre
nell’insenatura
arrivano al mio letto
armato con la vela del dispetto
per naufragare
sopra il primo scoglio.
Quando ti aspetto
il mio petto palpita
sopra a quella striscia
che si tiene a stento
nel cielo.
E’ un brivido l’amore
in questo imbuto di costa.
Tutto quello che costa
è aspettarti
e risvegliarmi all’alba
nel maremoto
di un’onda lunga
che ogni giorno ci prova
e più si allunga
a guardarmi
per farmi compagnia.
Gioacchino Ruocco
03/03/2014
Inserita nella raccolta “Giorno per giorno”
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