Sulla mappa è vicino a Postojna,
a sudovest, circondato da monti
che raramente svelano i propri misteri.
Ogni passo mi toglie e mi dà sensazioni
che avevo scordato,
la gente un sorriso
che fa più rumore dei tuoni.
Quanto tempo son stata a sognare
per lasciarlo dov’era
tra la neve, incantato d’inverno
e d’estate un’eterna visione
con sospiri di foglie e germogli
e sussurri di uccelli
che non trovano spesso
l’ascolto di gente che torna
alle vecchie canzoni di un tempo.
Nelle grotti ho sognato l’incanto
di fiabe e di voci segrete
tornate al mio cuore
con l’accento dei bimbi
perduti nel tempo
e svegliati col pianto d’amore.
Gioacchino
Ruocco
Ostia
Lido 03/03/2015
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