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sabato 11 aprile 2015

Ancora un giorno di Big Bambù



Come un treno dal lieto pensiero
di mille colori e  voci di raso
di gente che si inerpica e va in cima
ancora per  qualche ora mi porta su
dove le vertigini si fanno più fiorite,
più voragini di vuoti e voglie di voli
anche se come quaglia approdo dal mio nido
nel fango del fiume che ha argini
di sabbia dai colori delle montagne
che sono scese a valle
nel diradarsi delle alture
intorno Roma come immature sostanze
ancora non ferme nella speranza
di un’isola più a valle  nell’ansa
più curva alla Magliana.

Troppo tempo divora questo fiume
di foglie e strepiti di folaghe
di sghiribizzi del vento che attorciglia
i gemiti di tutto quello che vibra e non ha requie.
Ti perdo a poco a poco nei gorghi
che l’acqua  inanela  attorno ai sassi
togliendo la vita a quello che si spreca
e si fracassa come una lieve traccia di creato.

Se avessi  tempo verrei appresso,
viaggiando sulle rive, al tuo destino
che corre a valle quasi all’impazzata
tornando ogni giorno a riproporsi
come un sogno impossibile che mi afferra
mandandomi segnali di saluto
fin quando non avrò la stessa sorte
come un delirio che quasi sa di morte.

Gioacchino  Ruocco

Ostia Lido     11/04/2015
                                                    Inserita nella raccolta “Secondi e contorni”





“Big Bambù”, ultimo giorno per scalare l’arte

Big Bambú
Roma, 11 marzo – Da lassù la vista è incredibile. Roma saluta il “Big Bambù”: uno straordinario successo di pubblico che ha registrato più di 96 mila visite negli oltre due anni di apertura al Macro Testaccio.

Oggi sarà l'ultimo giorno per ammirare scorci di città dall’alto, a circa 25 metri di altezza, scalando la casa-albero dei gemelli americani Mike e Doug Starn, selezionati per il progetto Enel Contemporanea 2012.

Ottomila aste in bambù sono legate e incastrate fra loro, così da formare una struttura-scultura nella quale i visitatori possono avventurarsi lungo percorsi e camminamenti. Fino a raggiungere una piazzetta sospesa tra i rami, nel punto più alto, dove curiosi, appassionati d'arte e scalatori, possono godersi un panorama indimenticabile.

Inaugurata nel dicembre 2012, la straordinaria opera, sotto la direzione artistica di Francesco Bonami, rappresenta un nuovo concetto di arte tutto da vivere e da esplorare.

Abbigliamento comodo, niente tacchi e suola di gomma, gli unici accorgimenti. Il resto è lasciato a fantasia e percezioni.


ORARI Big Bambú
MACRO Testaccio
Piazza O. Giustiniani 4, Roma
Apertura al pubblico fino all'11 marzo 2015
Ingresso gratuito
Da martedì a domenica ore 16.00-22.00
Chiuso il lunedì



6 MAR 2015 - LG
AGG. 11 MAR 2015

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