Ti ho
persa
nell’onnipotenza
del
nostro delirio
senza un
accordo
e senza
un’armonia
per
togliere dal fondo
il
nostro addio.
I bassi
hanno un suono
che dal
vero si dissocia
e il
canto
non è la
meraviglia
della
tua voce
del tuo
corpo.
Un’altra
estate
e tu
sarai sirena
per
altri occhi.
Io come
un delfino
farò
scarabocchi nel mare
per non
sentire
la
disperazione
come una
balena che mi passa a fianco
indesiderata
nella
mia corsa estrema
a vivere
in un
altro mare.
Gioacchino
Ruocco
Ostia
Lido 21/04/2015
Inserita
nella raccolta “Blak hole“
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