Ho sempre avuto paura
del mese di marzo
più pazzo che allegro
con fredde giornate
e improvvise mattane
del tempo.
Oggi ho un freddo da cani
e non basta il cappotto,
i guanti alle mani
e la coppola in testa.
Il vento mi taglia la faccia
e gli occhi due gocce d’acqua
si confondono con la pioggia
che non mi fa festa.
Gioacchino Ruocco
Ostia lido 06/04/2015
Inserita nella raccolta "Tempo al tempo"
Inserita nella raccolta "Tempo al tempo"
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