Scuola di Napoli introduce tra
le materie l’ “Ora di Napoletano”
Da Domenico AscioneApr 07, 2015
Dopo una lunga campagna lo studio
della lingua napoletana è diventato un corso
ufficiale della scuola media statale “va delle Acacie” di Napoli, in via Giacomo Puccini. Si
tratta di un corso di lingua e cultura partenopea che ha lo scopo di
tramandare alle nuove generazioni il dialetto napoletano e rendere loro
familiare la tradizione campana.
Questo particolare traguardo è parte del
progetto “Napulitanamente”, portato avanti dal professore di Lettere Ermete Ferraro,
autore di una piccola grammatica della lingua partenopea e di alcune traduzioni
di grandi classici in napoletano. Il corso, che consta di dieci lezioni pomeridiane di due ore l’una, ha già preso il via il 26 Febbraio e
consentirà ai partecipanti di ottenere un attestato delle competenze raggiunte,
riconosciuto dall’Unione Europea in base al Q.C.E.R. (Quadro Comune Europeo di Riferimento per la
conoscenza delle lingue).
Il progetto non cerca solo di far
apprendere regole e sintassi della grammatica della lingua partenopea, ma,
sopratutto di sensibilizzare i ragazzi sul conoscere ed
apprezzare le tradizioni della propria terra approfondendo
e studiando le grandezze di Napoli e le eccellenze della sua lingua.
il progetto ha già attirato l’attenzione
di associazioni culturali e docenti di tutta la campania e molti insegnanti di
lingue considerate secondarie nei rispettivi paesi, come il catalano e il
provenzale, hanno offerto il pieno appoggio all'”ora di napoletano”. Come
spiegano i conduttori del programma radiofonico “La radiazza“, Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni
Simeoli:“Si
tratta di una iniziativa da sostenere e da estendere in tutta la città e la
provincia che appoggiamo con convinzione. Insegnare la nostra
lingua dovrebbe essere un dovere per chi insegna sui nostri territori”.