Se io, sull’esempio degli altri.
dovessi dirti cose simili alle loro
per mostrami come fanno
tutti i superuomini all’attacco
mi sentirei già stracco
solo al pensiero di essere
diverso da me,
come da sempre sono.
Non ti chiedo perdono
se io non rassomiglio a tuo pensiero
se son forestiero al tuo pensare
come bisogna essere oggi
per poter amare
la donna che si vuole.
Mi duole l’immagine
che ti farai di me,
ma non mi preoccupa
di essere diverso da te
e come sei che per capire
hai bisogno di immagini
da poter seguire come tracce
del suo divenire
per dire domani a se stessa
che se è depressa la colpa è mia
che non mi sono travestito
come gli altri da eroe
per apparire un uomo
senza noie punto e a capo,
che con le mode proprio
non mi accordo
seguendo passi che in qualche modo
potrebbero dannarmi
più del suo abbandono.
Le scale mie
le scenderò da solo
appoggiandomi forse
al mancorrente
più che a una persona tra le tante
ché troppo intraprendente
potrei ruzzolare alla mia età
e di restare a letto per guarire
proprio non mi va…
Gioacchino Ruocco
Ostia Lido 16.10.2021