Ortiche
questi erano i
miei pensieri
ormai fantasmi
sul ciglio del
muro,
in bilico
tra il buio della
siepe
il verde, il meno
verde
e il chiaro dei
fiori
nella piena luce.
Da lontano
il richiamo del
mare.
Gli occhi restano
pieni di fughe provate
e i passi del tuo
corpo
verranno invece a
propormi
calmi
il tuo seno
ancora una volta
mentre io
alludevo al tempo
la mia fuga.
Gioacchino Ruocco
Pubblicata su
Scena Illustrata Mensile d’arte - Roma
Gennaio 1976, pag 41
Arte e Poesia - Ed. Annuario Comed
Profili d'arte n. 46
Gennaio 1976, pag 41
Arte e Poesia - Ed. Annuario Comed
Profili d'arte n. 46
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