Translate

giovedì 13 novembre 2014

Fino a che non sarà domani.



Andare oltre in questo guazzabuglio
è l’ultima sorpresa che mi resta.
Veder passare dalla finestra il carnevale
e non poter sorridere
o menare fendenti a chi da impertinente
si mette alla berlina.
Una vetrina che non è vetrina,
il cretino che non fa il cretino
e si è scoperto curatore
della felicità altrui.
L’unica ricetta:
dimenticare l’acquario e le vetrine,
gli stupidi richiami della festa
ma anche le tossine
e gli amari bocconi
i secondi piatti
e le colazioni
per rimanere vegeti
ed umani
fino a che non sarà domani.

Gioacchino Ruocco

Ostia Lido              123/11/2014

Nessun commento:

Posta un commento