Translate

lunedì 6 febbraio 2017

Modica




Modica

I tuoi venti sul far della sera
portavano odor di gelsomino sulla faccia.
I sogni ancora da avverarsi
avevano lo stesso volto di meraviglia
di quando la sera arrivavamo in cima
per guardare l’orizzonte chiudersi
senza presagir sconfitte.

Tutto era possibile immaginare e credere
che saremmo arrivati più lontano
di quella riga che intanto ci escludeva
ma motivava per noi sogni immensi
per arrivare a svelare i prodigi
del passato che la storia a noi
in qualche modo raccontava
“nel prisma deformante del sogno”*.

Gioacchino Ruocco
06.02.017     Ostia Lido




*Lionello Fiumi





Nessun commento:

Posta un commento