Vedo di notte
una luce intermittente
nel cielo.
E’ di sicuro una stella che pulsa
o il mio animo insulso
che vuol pensare
ad un aldilà prossimo
e abusa
di quello che sa
e della sua felicità
sulla pochezza che a volte
sbatte sul parabrezza
come un uccello distratto.
L’ebbrezza
mi porta a pensare
di non disperami
se continuerai ad amarmi
e gli altri
che sono venuti da noi
e da loro verranno
faranno lo stesso.
Perplesso non so cosa fare!
Le incertezze son tante
oltre a dare una mano
a chi ne ha bisogno…
Gioacchino Ruocco
29.06.2018 Ostia Lido
Inserita nella raccolta
Ricordi e giorni senza titoli
Ricordi e giorni senza titoli