Mandami
qualche tuo verso, 
anche se di
profilo o di traverso, 
un verso della
tua anima, 
del tuo
sentire e capire
di donna che
crede ancora, 
desiderosa di
tante cose
di un avvenire
diverso 
da quello di oggi
dove tutti
impazziscono 
e condannano
gli altri 
dimenticando 
se stessi
perversi
e senza
peccati.
Ma perché tanto
male 
ci affligge
e sconfigge 
la nostra
pazienza ?
E chi ruba
a chi ruba ?
Sono l’ombra
di ieri
che si è persa
nel buio della
notte. 
Oggi ho altri
pensieri
da misurare
per scavalcare
i muri, i
confini
del Dio
infinito,
per non dire 
anch’io le mie
bugie
di ombre vuote,
di voci
sentite.
Gioacchino
Ruocco
Ostia Lido   11/12/2014
Inserita nella
raccolta”Breviario della sera”
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