Da "ARTE e Poesia" Ed. Annuario Comed - Milano 1994 
 
 
 
ESSENZA 
  
Troppe
volte ho distillato in pianto 
la mia
nostalgia, 
la mia
rabbia impotente  
a cambiare
il mondo. 
Come un
fiore 
ho profuso
la mia essenza 
sul tuo
corpo 
per darti
una vita diversa  
e delle
ore felici da ricordare. 
Ma tutto é
stato perduto: 
le parole
della mia rabbia 
sono state
fraintese 
e le
giornate sono diventate 
un
paesaggio nebbioso 
dove non é
facile trovarsi. 
E  non mi accorgevo che eri tu 
a farmi
sognare 
che il mio
fiore avesse  
un’essenza
fuori del comune,  
di quelle
che stanno bene 
 
sul cuore
di una donna. 
  
Gioacchino Ruocco 
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