Quando i
ricordi mi assalgono
scanso le
vetrine
dove il tuo
volto primeggiava
sugli altri
stesi ad aspettare
l’anima
tardiva,
i passi
inquieti
dei giorni
ormai perduti
nelle parole
acerbe
del
rimpianto.
Ho tremato
pensandoti
e ho desiderato
di vederti,
ma era
un’ombra
che mi
passava accanto
per
riportarmi solo il tuo ricordo
di primavera
del mio primo amore,
dolcezza
della mia gioventù
che ancor
avverto
nella
speranza
del tuo
perduto amore.
Gioacchino
Ruocco
Ostia Lido 24/02/2014
Inserita nella raccolta “Giorno
per giorno”
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