Non
voglio tracciare confini
per
avere il tuo amore soltanto per me.
Non
navigherò mai
tutto
il mare che hai dentro
e
volendo non so trovare
il
tuo centro e il tuo cuore.
So soltanto che annaspi e che muori
So soltanto che annaspi e che muori
come
me ogni giorno
quando
arriva la sera
al
di là del pontile
e
al di qua della rena
che
separa la casa
da
tante tempeste.
Se
ti cerco e ti trovo
fo’
festa,
se
invece non vieni mi resta
il
dubbio soltanto ch’è un sogno
nella
mia testa, mai ferma
ma
lesta a cambiare pensiero,
obiettivo,
mistero.
Già
ieri è successo una volta
e tra
andare e il tornare
ho sprecato
il tempo a pensare
se
tornerai quale strada farai.
Nell’ombra
mi acqueto
con
un pianto discreto
che
sulle guance non lascia una traccia.
Scaccio
ogni mosca
e
mi scoccio per questo accidenti
che
mette un confine
tra
ieri e il domani
scordando
quest’oggi da cani.
Gioacchino
Ruocco
10.09.016
Ostia Lido
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