Giusto in tempo
per non perdersi di vista
in questo temporale
che trascina a valle le montagne
e il mare che divora anche la
strada.
Anche l’isola più grande
sta affogando nella paura
che cresce a dismisura.
Neppure arrampicandoci sui muri
saremo sicuri
della nostra salvezza.
Abbiamo sperperato
una vita intera
a non aver certezze,
a non farti nemmeno una carezza
in questo mare di guai
senza un lembo di terra
a cui approdare
nel diluvio universale,
nel mare della misericordia
nel dio di turno.
Gioacchino Ruocco
Ostia Lido 29/02/016
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